
Il Covid-19 ha cambiato vita e abitudini a tutti e, ovviamente, anche alla maggior parte di noi appassionati di giochi; da tavolo, di ruolo, tridimensionale, storico… insomma quella sana passione che accomuna tutti i Soci del Club TreEmme.
Questo brusco e forzato stop non ci ha fatto però trovare del tutto impreparati; la maggior parte di noi si è da subito attivata per trovare una soluzione e, grazie ad esperienze di alcuni e al passaparola di altri, ne sono state trovate davvero molte. C’è poi anche chi non riesce assolutamente a fare a meno di stare attorno ad un tavolo assieme agli amici di sempre, come dice Busso “da insult…, ehm…, con cui interagire” e, quindi, gioca piuttosto a qualcosa pensato per essere utilizzato solo on line oppure a giochi da tavolo in solitario.
In attesa di tornare al più presto ad invadere il Club, vado ad elencare tutte le soluzioni che sono state date in questi giorni dai nostri Soci.
Per gli appassionati del GIOCO DA TAVOLO esiste un’amplissima possibilità di scelta. Gelo consiglia Steam dove, tra gli altri, si può trovare anche Pandemic, purtroppo mai così attuale. Sempre su Steam, si può accedere alla piattaforma a pagamento Table Top Simulator a suo avviso “la migliore per giocare online” a molti giochi tra i quali Wingspan, Blood Rage, Scythe, Cosmic Encounter, Viticulture, Zombicide e tanti altri; unica pecca, “essendo in 3D serve assolutamente un PC discreto con scheda video dedicata”. Ancora Steam propone Tabletopia, altra valida piattaforma accessibile necessariamente a pagamento (anche se esiste una limitata versione free) per poter accedere ai giochi premium tra i quali Terra Mystica, Clans of Caledonia, KeyFlower, The Gallerist, Glen More, Anachrony, Everdell, Lewis & Clark, Santorini, Between two Cities e centinaia di altri appassionanti giochi. Altra valida piattaforma è Vassal, ottima per giochi di “cittini” ma non solo; si spazia infatti da giochi come Twilight Struggle a Gloom Haven, da Napoleon: the Waterloo Campaign a Game of Thrones, da Star Wars X-Wing a Bang! The Duel e tanti altri.
Sempre Gelo segnala altri siti che, però, non ha testato personalmente.
Per giochi di carte c’è www.octgn.net, su boardgaming-online.com trovate Through the Ages; per il gioco PBEM, ovvero via e-Mail, le due piattaforme For Whom The Web Rocks, e Warhorse Simulations.
Io, Traico, Fede, Uribe, Rosso e altri soci ci troviamo a giocare su Board Game Arena, piattaforma gratuita (l’iscrizione premium a pagamento ne amplia l’offerta) che è stata letteralmente presa d’assalto dopo le prime chiusure di associazioni e l’impossibilità di muoversi liberamente; in un paio di settimane da un picco massimo di 4.000 utenti sono passati a “reggere” 15.000 giocatori on-line contemporaneamente senza andare in crash e promettono di migliorarsi ulteriormente. Su Board Game Arena si possono trovare giochi come un ottimo Through the Ages, Puerto Rico, Terra Mystica, 7 Wonders, Dragon Castle, Seasons, Race for the Galaxy, Carcassonne, Kingdomino, fino a giochi passatempo come Perudo, Can’t Stop, Red7, SushiGo!, 6… le prendi! e tanti altri.
Altre piattaforme suggerite da Fede sono Yucata, e Boite a Jeux. Su Yucata si trovano più di 150 giochi tra cui scegliere come Bruges, El Grande, Firenze, La Isla, Stone Age, Yspahan; su Boite a Jeux c’è meno scelta ma si possono trovare titoli come Agricola, Dixit, Concordia, Alhambra e altri. Infine su MTG Arena si può giocare, gratis, a Magic.
Iena ci segnala che i giocatori di BLOODBOWL si trovano su FUMBBL.
Non volete rinunciare al gioco da tavolo… su un tavolo?
Busso consiglia The 7th Continent, gioco cooperativo di esplorazione e sopravvivenza che può essere giocato anche da soli, oppure Ambush, gioco in solitario sulla seconda guerra mondiale.
Per i GIOCHI DI STRATEGIA MILITARE Piffy suggerisce Clash of Nations, disponibile per PC (per una esperienza migliore) ma anche su smartphone; si tratta di un gioco di simulazione militare, con aspetti economici, forze di terra, aria, mare, sviluppo tecnologico e altro. La durata del gioco è di circa un mese.
Arriviamo al GIOCO DI RUOLO che vede spiccare su tutte la piattaforma Roll20, della quale Monty e Piffy parlano un gran bene; Piffy, che in questo modo assieme al suo gruppo non ha abbandonato il “Dungeon of the mad mage” del lunedì, dice che “è eccellente per quanto riguarda la meccanica di gioco e la condivisione delle mappe ma pessima per quanto riguarda la comunicazione. Per questo motivo, va accoppiata a qualche applicazione di condivisione audio/video, soprattutto audio: Discord, Slack, Teamspeak, Hangout meet”. Monty ha optato per Skype (ora MS Teams) perché è quella che sta dando ai suoi gruppi meno problemi di lag e qualità audio/video.
Monty, che ha coinvolto una trentina di giocatori di ruolo del club e la utilizza almeno su tre gruppi alla settimana, suggerisce l’utilizzo di DnDBeyond, alla quale abbinare Roll20, che permette di giocare online riproducendo mappe e movimento dei personaggi in mappa per quasi qualsiasi sistema di gioco “ho un account Premium (€ 5,00/mese) da 10 anni, e l’ho utilizzato comprando il contenuto (mappe e mostri) per Curse of Strahd 5th ed., e chi l’ha giocata con me sa che è una figata fuori di misura.” Monty aggiunge “con Francesco Jack Gibbo Gioacchini stiamo giocando (arbitrata da lui) Dungeon of the Mad Mage 5th ed. … si è sbattuto per trovare le mappe e caricarle nel sistema”; con l’opzione fog of war (dove i giocatori vedono rivelata la mappa mano a mano che esplorano) stanno riuscendo a giocare senza problemi. Sempre Monty aggiunge “il setup di una campagna richiede poche ore di lavoro da parte del master, e un po’ di sbatta da parte dei giocatori per inserire nella scheda del proprio Token/Personaggio le opzioni di combattimento base caratteristiche del proprio PG, ma è poca cosa rispetto a quello che ottenete una volta speso il tempo necessario”. Sempre per Roll20, Monty ha addirittura organizzato una demo per dare la possibilità, a chi ancora non lo conoscesse, di imparare ad utilizzarlo.
Dunque cari Soci e cari giocatori, come avete letto, possibilità di giocare ce ne sono davvero tantissime; non serve altro che cercare quella che fa più al caso vostro e continuare a giocare!
Chiudo con un lato positivo a questa “clausura” forzata.
Molti, me incluso, hanno ritrovato il piacere di giocare con la propria famiglia; le ore passano spensierate e si evade per un po’, tutti insieme, dalle brutte notizie di questi giorni.
Rubando il classico saluto a Liga, auguro a tutti voi un “buon gioco” e, soprattutto, un veloce ritorno alla normalità.
Federico “Quelo” Gigliotti